Meizu prepara l’algoritmo 3A, Foto Revolution
Amici, ma cosa combina nel frattempo il colosso asiatico Meizu? cè lo spiega Wang Wenxi, il Senior Multi-media Manager di Meizu.
Col Passare degli anni, la scelta di un buon comparto fotografico è diventato fondamentale per l'acquisto di uno smartphone, In realtà, come ben sappiamo, la questione non è semplicemente “più mega-pixel=fotocamera migliore”, in quanto ci sono vari fattori da considerare, e nel corso degli anni abbiamo potuto constatare che questa equazione non corrisponde quasi mai alla realtà, anzi, spesso può essere proprio il contrario. TUTTO si basa sull'ALGORITMO.
Wang Wenxi afferma che sviluppare un buon algoritmo (3A di Meizu) ossia un ottimizzazione del software fotografico migliora i risultati più che incrementare il numero dei MPX.
Ma in cosa consiste di preciso questo algoritmo?
Come è possibile evincere dal nome, il fattore “3A” è caratterizzato da AE (auto-esposizione), AF (autofocus) e AWB (auto-bilanciamento del bianco); grazie infatti a questo algoritmo sarà possibile ottenere immagini con contrasti migliori, migliorare le condizioni di sovra/sotto-esposizione e l’aberrazione cromatica, in modo da realizzare scatti qualitativamente migliori.
Meizu è al lavoro su questo algoritmo da più di 1 anno e vuole puntare molto su di esso, a differenza di altri Brand concorrenti che si affidano invece agli algoritmi di Qualcomm, MediaTek o Samsung, in base al SoC utilizzato. Parlando del futuro, Wang Wenxi ha confermato che il team Flyme Camera si concentrerà sempre di più sull’ottimizzazione del software, confermando che non mancheranno anche delle aggiunte software nei prodotti di prossima uscita, come la stabilizzazione ottica o l’utilizzo di un sistema dual/tri-camera.
Già con le prossime release Flyme, il nuovo algoritmo 3A sarà rilasciato su tutti gli attuali dispositivi Meizu che supporteranno i nuovi update! -P.P.
Col Passare degli anni, la scelta di un buon comparto fotografico è diventato fondamentale per l'acquisto di uno smartphone, In realtà, come ben sappiamo, la questione non è semplicemente “più mega-pixel=fotocamera migliore”, in quanto ci sono vari fattori da considerare, e nel corso degli anni abbiamo potuto constatare che questa equazione non corrisponde quasi mai alla realtà, anzi, spesso può essere proprio il contrario. TUTTO si basa sull'ALGORITMO.
Wang Wenxi afferma che sviluppare un buon algoritmo (3A di Meizu) ossia un ottimizzazione del software fotografico migliora i risultati più che incrementare il numero dei MPX.
Ma in cosa consiste di preciso questo algoritmo?
Come è possibile evincere dal nome, il fattore “3A” è caratterizzato da AE (auto-esposizione), AF (autofocus) e AWB (auto-bilanciamento del bianco); grazie infatti a questo algoritmo sarà possibile ottenere immagini con contrasti migliori, migliorare le condizioni di sovra/sotto-esposizione e l’aberrazione cromatica, in modo da realizzare scatti qualitativamente migliori.
Meizu è al lavoro su questo algoritmo da più di 1 anno e vuole puntare molto su di esso, a differenza di altri Brand concorrenti che si affidano invece agli algoritmi di Qualcomm, MediaTek o Samsung, in base al SoC utilizzato. Parlando del futuro, Wang Wenxi ha confermato che il team Flyme Camera si concentrerà sempre di più sull’ottimizzazione del software, confermando che non mancheranno anche delle aggiunte software nei prodotti di prossima uscita, come la stabilizzazione ottica o l’utilizzo di un sistema dual/tri-camera.
Già con le prossime release Flyme, il nuovo algoritmo 3A sarà rilasciato su tutti gli attuali dispositivi Meizu che supporteranno i nuovi update! -P.P.
Commenti
Posta un commento